martedì 16 settembre 2008

Scheda video della mostra "Ladakh" al Chiostro di Sant'Orso

Dalla rubrica del TGR dedicata al Mountain Photo Festival, la scheda video curata da Pilar Ottoz sulla mostra di Prabuddha Das Gupta



tutti i diritti riservati

venerdì 12 settembre 2008

Partecipa e vinci con "Una montagna di pixel"

Scatta una foto ad una montagna (reale o simbolica) e fai l'upload su Pix-Yu,poi inserisci il tag"openyourmountainsday".

Le due foto più cliccate dalla community di Pix-Yu saranno pubblicate sul sito ufficiale del monutain photo festival, il primo festival italiano dedicato alla fotografia di montagna, di fianco alle foto dei più importanti fotografi internazionali.

Affrettati! Hai tempo fino al 10 Ottobre 2008!

Questo progetto è in collaborazione con "Open your mountains day".

Non perdere tempo, se hai già un account su Pix-Yu, fai l'upload delle tue foto e partecipa al progetto. Se invece non hai mai utilizzato Pix-Yu crea il tuo account in pochi istanti!

http://www.pix-yu.com/concorsi/mountainphotofestival.php

mercoledì 20 agosto 2008

Prabuddha DAS GUPTA


Prabuddha Das Gupta è un fotografo autodidatta cresciuto nel caos culturale dell'India post-coloniale.

Nel 1996 Prabuddha Das Gupta ha infranto un tabù pubblicando ‘Women’ (Viking Books), una controversa raccolta di ritratti e nudi di donne indiane in contesto urbano. Con questo gesto, ha restituito al nudo il suo giusto posto nella cultura indiana, dopo duecento anni di moralità vittoriana imposta dai colonialisti britannici che avevano quasi completamente cancellato la sessualità dall'espressione artistica … e questo nella patria natale del Kamasutra.


Buddhist boy in Ranbirpura, about 20 km from Leh da Mountain Photo Festival.
Prabuddha Das Gupta, Buddhist boy in Ranbirpura, about 20 km from Leh - Mostra Ladakh


Nel decennio successivo, Das Gupta ha portato avanti una serie di progetti fotografici mantenendosi impunemente a cavallo tra i due mondi dell'opera artistica e del lavoro commissionato, apportando a entrambi la propria audace e personalissima sensibilità che gli ha consentito di assurgere in breve tempo al rango di fotografo di maggior talento del paese.

Le opere di Das Gupta sono state esposte a livello internazionale, in mostre individuali e collettive, e pubblicate in riviste indiane, francesi, inglesi, italiane e americane.

Il suo secondo libro ‘Ladakh’ (Viking Books), sua personale esplorazione della regione di frontiera più selvaggia dell'India, è stato pubblicato nel 2000. Le sue opere corredano diversi libri e pubblicazioni tra cui ‘Nudi’ (Motta Editore, Milano) e ‘India Now–New Photographic Visions’ (Textuel, Parigi). E' stato insignito anche di molti premi e riconoscimenti, compreso il premio Yves Saint Laurent per la fotografia nel 1991. Le sue opere arricchiscono le collezioni di molti privati e istituzioni, come il Museo Ken Damy di Brescia e la Galleria Carla Sozzani di Milano.

Das Gupta, che è rappresentato in India da Bodhi Art, vive tra Nuova Delhi e Goa.